La grammatica italiana è una delle più affascinanti, ma anche tra le più complesse del panorama linguistico internazionale. Numerosi sono gli elementi che la compongono e non sempre è facile distinguere facilmente di quale componente linguistica stiamo parlando: esempio lampante di ciò è il riconoscimento e, soprattutto, il corretto utilizzo all’interno di una frase degli articoli partitivi.
Cos’è un articolo partitivo e come possiamo riconoscerlo? Scopriamolo insieme.
Articoli partitivi quali sono
Cos’è un articolo partitivo e qual è la sua funzione nella costruzione di una frase? Si tratta di un elemento grammaticale composto dalla parolina “di” unita ad un articolo determinativo (Il, La, Gli, Le). Questo particolare articolo viene inserito all’interno di una frase al fine di far comprendere al nostro interlocutore che stiamo parlando di una parte indefinita di un tutto ben più grande.
“Gradisci del latte fresco?”
Quali sono gli articoli partitivi? Del, Dello, Degli, Dei, Dell’, Della, Delle, Dell’ sono gli articoli partitivi sinonimi di parole come “alcuni”, “un pò” e tutte quelle espressioni che mettono in evidenza l’impossibilità di fornire un quantitativo preciso di una parte di un tutto.
I partitivi, inoltre, vengono utilizzati come plurale dell’articolo indeterminativo Un/Una/Uno:
“una ragazza/delle ragazze”
Prima di utilizzare l’articolo partitivo in una frase è bene imparare come collocarli correttamente:
- Del e Dei si usano davanti a parole che iniziano per consonante, eccezion fatta per le seguenti: S preconsonantica, X, Y, Z, Ps, Pn, Gn (raggruppamento di consonanti);
- Dello e Degli si usano nei casi esclusi dalla condizione precedente: S preconsonantica, X, Y, Z, Ps, Pn, Gn;
- Dell’ e Degli si usa davanti a parole che iniziano per vocale;
- Della e Delle si usano davanti a parole che iniziano per consonante;
- Dell’ e Delle anticipano parole che iniziano per vocale.
Articoli partitivi o preposizioni articolate?
E’ piuttosto frequente confondere un articolo partitivo con una preposizione articolata.
Dal punto di vista della scrittura, non esistono differenze tra un aggettivo e una preposizione: Del, ad esempio, viene composto in entrambi i casi nella medesima maniera: di + articolo determinativo.
Il significato, tuttavia, è diametralmente opposto.
– “gradirei delle risposte esaustive, grazie”
– “i gatti delle vicine sono adorabili”
- La prima fase vede la presenza di un articolo partitivo (Delle): non sappiamo quante risposte esaustive vorremmo ottenere; il “Delle” potrebbe essere semplicemente sostituito dal termine “alcune”;
- Il “Delle” della seconda proposizione, invece, svolge una funzione di introduzione di un complemento: le vicine sono le proprietarie dei felini adorabili.
Come possiamo evitare di confonderci tra le due forme grammaticali? Semplice: proviamo mentalmente a sostituire i vari Del, Della, Degli, ecc. presenti nella frase con la parola alcune/alcuni/alcuna/alcuno/un pò: se la frase manterrà il suo senso sostituendo la parola, allora avremo di fronte un articolo partitivo:
“ho incontrato degli studenti nel parco”
“Degli” può tranquillamente essere sostituito con “alcuni”.
“sono arrivati i volumi degli studenti di scuola media”
E’ semplice intuire come il “degli” si riferisca agli studenti, non al numero imprecisato dell’oggetto della frase.
Basterà allenare la mente con costanza, avvalendosi di semplici esercizi di composizione di frasi con articoli partitivi e frasi con preposizioni articolate per distinguere immediatamente gli uni dalle altre: provare per credere.
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