Le magliette di cotone sono poco costose da acquistare, ma il loto costo ambientale è alto perché la maglietta ha un impatto sull’ambiente da quando il cotone viene coltivato e raccolto fino a quando viene tessuto e prodotto, tinto con sostanze chimiche tossiche e spedito per lunghe distanze.
Possono essere necessari ben 2700 litri di acqua per produrre il cotone per una sola maglietta.
Anche le fibre artificiali come il poliestere e il nylon hanno un costo elevato perché sono prodotte utilizzando prodotti petrolchimici, inquinano le acque reflue e non sono biodegradabili.
Allora può essere una buona idea tenerle da parte quando non piacciono anziché buttarle e trovare un sistema per riutilizzarle.
Come riciclare le T-shirt
Occorrente
- 4 gomitoli di fettuccia ricavata da una maglietta
- 1 paio di ferri da 6 mm
Procedimento per un gomitolo di fettuccia
- Tagliate le maniche della maglietta.
- Tagliate l’ultimo pezzo in alto, dove c’è lo scollo.
- Avete ottenuto un cilindro di tessuto.
- Appoggiatelo sul tavolo da lavoro con una delle due parti chiuse, i lati, verso di voi.
- Cominciando da uno dei due lati chiusi tagliate delle strisce di 1,5 cm fermandovi a 3 cm dall’altro lato chiuso.
- Una volta terminato otterrete un effetto “costole”, cioè delle circonferenze di tessuto tenute insieme da una striscia.
- Ora praticate un breve taglio dall’attaccatura della seconda striscia sotto alla prima sopra, quindi dalla terza sotto alla seconda sopra e così via.
- Otterrete un gomitolone di fettuccia senza nodi.
Procedimento per il centrotavola
- Avviate 40 maglie con i ferri n° 6 (regolatevi a seconda di come rende la vostra fettuccia)
- Lavorate tutti i ferri a diritto.
- Lavorate fino a quando il lavoro misura circa 55 cm.
- Intrecciate a diritto sul ferro successivo dal rovescio del lavoro.
Tagliate il filo.