Quando arriva un neonato in casa, i primi giorni, così come i primi mesi, diventano molto impegnativi. La quotidianità si stravolge completamente e la neomamma e il bambino devono imparare a conoscersi e trovare insieme un equilibrio. Non tutte le situazioni sono uguali, così come non lo sono tutti i bambini, ma, nella maggior parte dei casi, soprattutto inizialmente la neo mamma sarà portata a dedicare tutte le attenzioni al piccolo e a trascurare i suoi di bisogni. Al tempo stesso, quando arriva un bambino, la voglia e l’impazienza di conoscerlo fanno da padrona, dimenticando, involontariamente e senza alcuna cattiveria, che la mamma ha appena vissuto un parto e un nuovo inizio molto delicato. Tutti vogliono conoscere il piccolo e, volente o nolente, i neo genitori si trovano la casa invasa di parenti e amici, che con tutto il piacere di vederli e mostrargli il nuovo arrivato, molto spesso si trovano sopraffatti da tutto il trambusto. Vediamo insieme come poter essere di aiuto ai neo genitori, in particolare alla neo mamma, quando arriva un neonato in casa.
Come aiutare una neo mamma: cosa non fare
Subito dopo il parto, i primi giorni la mamma e il figlio si trovano in ospedale, completamente accuditi e sorvegliati. Tutto questa sensazione ovattata cambia però quando si fa ritorno a casa. La mamma non si sente più protetta e rassicurata dal personale sanitario e, in più, si trova a dover fare i conti anche con il resto che al circonda, tra cui, il prendersi cura della casa e, di altri bambini, qualora ne avesse. Molto spesso ci si sente dire la frase “Riposati quando il bambino dorme” oppure “Lascia stare la casa, stai con il tuo bambino“, tutte frasi molto belle e dette con le migliori intenzioni, ma, chi è già stata una mamma sa che non sono assolutamente realizzabili. La casa, così come la vita della neo mamma devono andare avanti e non è possibile stoppare tutto, soprattutto se il marito è rientrato a lavoro e la neo mamma si trova la maggior parte del giorno sola in casa. Quindi, in questi casi, la cosa migliore è evitare i luoghi comuni e di rivolgersi alla mamma con superiorità, come se chi parla avesse sempre la verità in tasca. Ogni bambino poi è diverso, quindi anche un consiglio dato perché sperimentato dalle persone in questione non è detto che sia risolutivo anche per le altre mamme.
Come aiutare una neo mamma: cosa fare
Una neo mamma sicuramente apprezzerà soprattutto all’inizio la compagnia e il non essere lasciata da sola, ma, tutto questo, deve essere fatto nel pieno rispetto suo e del neonato. Quindi, ecco alcuni consigli da seguire su come aiutare una neo mamma:
- non presentarsi all’improvviso pensando di fare una sorpresa. Chiedere sempre prima alla neo mamma quali sono gli orari in cui preferisce ricevere visite, rassicurandola che, in caso di cambiamento di orari del piccolo, la persona non si offenderà qualora le venisse chiesto di passare in un giorno o orario diverso da quello concordato,
- preparare per la neo mamma qualche pietanza monoporzione già pronta da poter surgelare e conservare a lungo termine. Così si sentirà più leggera nel momento dei pasti, non avendo il tempo di dedicarsi alla cucina, le basterà scongelare una porzione e scaldarla,
- offrirsi, senza sembrare invadenti di aiutarla con la gestione della casa. Soprattutto, durante le visite, offritevi di preparare voi un caffè per gli ospiti, così che la mamma possa godersi la compagnia.