Abbiamo parlato in molti articoli del nostro blog dei metodi educativi montessoriani e di Maria Montessori, la pedagogista italiana che con i suoi studi e i suoi saggi ha rivoluzionato il mondo dell’educazione di bambini e ragazzi. L’efficacia dei suoi insegnamenti è dimostrata dalla nascita di migliaia di scuole montessoriane in tutto il mondo che adottano il suo metodo. Alla base del suo sistema educativo ci sono: l’incoraggiamento al bambino all’autoapprendimento, all’autocorrezione, all’ordine e a trovare tanta fiducia nelle proprie capacità per non dipendere in modo eccessivo e prolungato dagli adulti. Non dovrebbe sorprendere se tante aziende, italiane e non, hanno da anni iniziato a produrre prodotti, elementi di arredo, accessori etc. che si rifanno ai principi dei metodi educativi montessoriani. In genere i prodotti d’ispirazione montessoriana sono realizzati in materiali naturali quali: legno, stoffe e tessuti, corde, etc. e l’utilizzo di vernici colorate è ridotto al minimo indispensabile. I mobili montessoriani non sono solo a misura di bambino nelle dimensioni, ma sono anche studiati in ogni aspetto per l’utilizzo in modo autonomo.
I giocattoli Montessori
Ad esempio i letti Montessori sono alti pochi cm dal pavimento per consentire al bambino di alzarsi o sdraiarsi senza chiedere l’aiuto dei genitori; le librerie montessoriane, chiamate anche librerie frontali, sono adatte ai più piccoli che non sanno leggere e non potrebbero riconoscere i titoli stampati sul dorsetto per cui sono realizzate con scaffali poco profondi in modo da poter riporre i libri con la portina esposta. Per i giochi montessoriani vale lo stesso principio di ecosostenibilità degli altri prodotti: giocattoli semplici realizzati in legno naturale e che consentono al bambino d’imparare e mettere a frutto la propria creatività dal loro utilizzo. Come tutti i giochi per bambini ne esistono per differenti tipologie per fasce d’età.
Giochi per fasce d’età
Per la prima infanzia i giochi sono legati alla stimolazione sensoriale: sonagli in legno, palle sensoriali di stoffa con realizzati con diversi tessuti e varie consistenze, giochi di forme da impilare per la stimolazione manuale ed il coordinamento. Per la fascia d’età che va da 1 a 2 anni troviamo una varietà molto ampia di giocattoli per il coordinamento psico motorio come ad esempio giochi di pesca con magneti, xilofoni, ma anche puzzle in legno. Nella fascia 3-5 anni abbiamo non solo giochi educativi ma anche didattici: anche se il bambino è in età prescolare può avere predisposizione per comprendere la forma di numeri e di lettere, in questo caso può essere incoraggiato con, ad esempio, alfabeti tattili. Si tratta di set con lettere dell’alfabeto sagomate e realizzate in materiali ruvidi e che indicano anche al bimbo il senso nel toccarle che coincide con quello della scrittura del carattere. Altro gioco per questa fascia d’età è la busy board Montessori: un pannello dove sono collocati una serie di oggetti di uso comune come lacci, fibie, bottoni con asole, interruttori etc. L’idea è quella di abituare il piccolo ad interagire in modo ludico con questi oggetti. Scopo, essere autonomo dagli adulti quando occorrerà compiere le stesse azioni per vestirsi, spegnere o accendere la luce della propria camera etc.
Giochi Montessori: la felicità per i bambini
In conclusione, possiamo fare felici i nostri bambini con giocattoli alla moda o ispirati ai personaggi che vanno per la maggiore, ma è importante sapere che sul mercato esistono moltissimi giochi educativi studiati per farli divertire e allo stesso tempo contribuire alla loro naturale crescita con qualche stimolo in più.