Tra le canzoni più amate dai bambini, ma anche dai genitori che amano cantargliele, c’è sicuramente la sveglia birichina. Si tratta del brano vincitore del 15° Zecchino d’Oro, quindi anno 1973, che si è tenuto a Bologna dal 17 al 19 marzo. È stato il primo anno in cui Cino Tortorella non ha vestito più i panni del Mago Zurlì, ma ha presentato nelle vesti di sé stesso. La canzone la sveglia birichina è stata scritta da Luciano Beretta e Giulio Cadile e poi musicata da Franco e Mino Reitano. A cantarla fu la piccola Fabiola Ricci, di soli 4 anni, che quell’anno ebbe una piccola disavventura. Proprio il giorno della finale, infatti, si ammalò di morbillo e non poté esibirsi, venendo allora sostituita da Caterina Zarelli del Piccolo Coro dell’Antoniano. Nonostante ciò, la canzone riuscì a trionfare ugualmente.
La sveglia birichina testo: canzone Piccolo Coro dell’Antoniano
Vediamo allora la sveglia birichina testo:
Drin drin drin, drin drin dran
Drin drin drin, drin drin drin dran
Drin drin drin, drin drin dran
Drin drin drin, drin drin drin dran
Quando suona di mattina
La mia sveglia birichina
è d’accordo con il gallo
Quando torna il sole giallo
Il rumore mamma mia
Spaventare mi farà
Ma la sveglia birichina
Il dovere suo lo fa
La sveglia birichina
Trillando di mattina
D’accordo col galletto
Mi butta giù dal letto
Mi metto le ciabatte
Poi bevo il caffelatte
Mi lavo mani e faccia
Poi mangio la focaccia
Mi dice la mia mamma
“Corri bambina a scuola”
Poi dico la preghiera
Che mi accompagna
Fino alla sera
Drin drin drin, drin drin dran
Drin drin drin, drin drin drin dran
Drin drin drin, drin drin dran
Drin drin drin, drin drin drin dran
Ma la sveglia birichina
Per il babbo suona prima
Alle cinque del mattino
Puntualmente prende il treno
E ritorna quando è sera
Sia d’inverno o primavera
Finalmente quando è festa
La mia sveglia tacerà
Mi dice la mia mamma
“Corri bambina a scuola”
Poi dico la preghiera
Che mi accompagna
Fino alla sera
Drin drin drin, drin drin dran
Drin drin drin, drin drin drin dran
Drin drin drin, drin drin dran
Drin drin drin, drin drin drin dran
Youtube la sveglia birichina: dove ascoltarla, significato
La canzone sveglia birichina è riuscita a superare le altre 11 canzoni in gara presenti nell’anno 1973 dello Zecchino d’oro. Come abbiamo visto, il suo testo è molto semplice, ma orecchiabile. Il brano sveglia birichina inizia e finisce con il tipico suono della sveglia un “drin drin dran”. Ed è subito dopo la sveglia che inizia la giornata della piccola interprete. Anche se il suono può dare fastidio e disturbare, la sveglia fa solamente il suo dovere, come lo fanno i galli che cantano all’alba. Dopo essersi svegliata, la bimba si prepara, si lava il viso e le mani e fa colazione con un caffellatte e una focaccia. Subito dopo, deve correre a scuola e non fare tardi. Tutti giorni è sempre la stessa storia, la sveglia suona anche per il papà, e tace solamente durante i giorni di festa.