Sono ormai diversi anni che la parola crisi è entrata a far parte del nostro vocabolario quotidiano: viviamo in una società che sta provando ad affrontare delle difficoltà enormi, ancora più evidenti in un mercato del lavoro che appare sovraffollato, dove le frasi costanti sono diventate “non c’è budget”, “ci piacerebbe assumerti ma non abbiamo la possibilità”, “è un periodo difficile, magari riparliamone più in là”, “le faremo sapere”.
Il difficile mercato del lavoro
Questa situazione così complessa non si può ovviamente attribuire in modo semplicistico agli errori o alla malafede di un singolo o alla complessità di un breve periodo, ma è il frutto di una società che si evolve, mentre non tutti gli elementi che la compongono crescono e si modificano di pari passo. Spesso i giovani hanno difficoltà a entrare nel mondo del lavoro e chi ha perso la propria occupazione non riesce con facilità a reinserirsi oppure a cambiare professione. In Italia “il tasso di disoccupazione giovanile è salito ulteriormente da un livello già molto alto di 28,7%, raggiungendo il 33,8% nel gennaio 2021”: è quanto si legge nella scheda dedicata all’Italia delle Prospettive occupazionali dell’Ocse.
Riuscire a trovare il proprio posto in un mercato sempre più affollato, il desiderio di reinventarsi, di trovare una nuova strada professionale e un nuovo sbocco con migliori prospettive si contrappongono alle imprese, che lamentano costi eccessivi per le assunzioni di nuovi dipendenti e che quindi o non assumono o propongono compensi ben al di sotto di quanto sarebbe corretto. A questo perenne stallo si aggiunge un mercato del lavoro che diventa sempre più complesso ed esigente, proprio per via di quella evoluzione costante, soprattutto tecnologica, che rende molto difficile per tutti stare costantemente al passo con i tempi.
Professionalizzarsi, specializzarsi e reinventarsi
Siamo chiamati ad aggiornarci e a rinnovarci: se in passato già si diceva che non si finisce mai di imparare (e soprattutto di studiare), oggi questo concetto assume un peso molto più importante in un contesto che cambia con una rapidità mai vista prima. Il nostro compito è sicuramente quello di seguire un percorso che ci permetta di professionalizzarci e specializzarci in un dato ambito, ma al giorno d’oggi questo non è più sufficiente e soprattutto non si conclude mai. Per questo è fondamentale cercare corsi on demand e corsi online che possano essere fruibili durante il nostro tempo libero: proprio come quelli offerti da Feltrinelli Education, la piattaforma di cultura e formazione. Cambiare lavoro è possibile, cambiare vita è fattibile: bisogna solo cercare il mezzo per arrivare al nostro obiettivo.