La nascita di un bambino comporta novità inaspettate, che possono destabilizzare gli equilibri all’interno di una coppia.
La coppia iniziale si trasforma in una famiglia di tre, forse quattro, individui, perciò è normale che le relazioni interne diventino più complesse.
Anche se l’arrivo a casa di un bambino può sconvolgere i neogenitori, è possibile mettere in pratica alcuni suggerimenti che permetteranno di rafforzare il rapporto di coppia. In questo articolo ne esamineremo insieme alcuni; ma se siete alla ricerca di consigli approfonditi sulle relazioni, li potete trovare su direzioneamore.it .
Affrontare il cambiamento insieme
La coppia è formata da due imprescindibili elementi ed entrambi devono affrontare il cambiamento che un bambino apporta nella vita.
Non è corretto porre uno dei due genitori in una posizione subalterna rispetto all’altro. Sebbene maternità e paternità siano due esperienze differenti, sono i lati della stessa medaglia, pertanto comportano entrambe responsabilità e fatiche da non sottovalutare.
Per vivere al meglio l’arrivo di un figlio, è dunque necessario comportarsi come una squadra. E, in ogni squadra, ci sono giocatori che occupano ruoli differenti, ma nessuno è visto come meno importante dell’altro.
Leggi anche:
Non riuscire a rimanere incinta. Come affrontare la frustrazione
Mio marito mi ha tradita, ho deciso di mantenere la famiglia unita
Trascorrere del tempo insieme
Le dinamiche famigliari sono molto delicate, si sa, e in alcuni casi l’arrivo di un figlio mette in seria difficoltà uno dei due genitori. Accade quindi che il bambino venga avvertito come un antagonista, un usurpatore di attenzioni e coccole. In questi casi, il genitore che si sente privato dell’amore del partner avverte la sensazione di esclusione e soffre. La situazione peggiora ulteriormente se questo genitore, durante la propria infanzia, ha vissuto una sensazione di abbandono; ciò farà riaffiorare sentimenti tristi e mai elaborati del tutto.
È molto importante, quindi, che i genitori ricavino del tempo da trascorrere tra loro. Possono bastare alcune ore alla settimana, ma è fondamentale che non si smetta di coltivare il rapporto di coppia e anche l’intimità. Due persone felici e soddisfatte saranno due genitori sereni e assennati, e il vero bisogno del bimbo è esattamente quello di avere dei genitori di questo tipo.
Mantenere un buon dialogo
Tutti noi abbiamo il desiderio di sentirci compresi e ciò vale soprattutto nei momenti di maggior difficoltà o stress, come può esserlo la nascita di un figlio.
Purtroppo, alcuni genitori lamentano di sentirsi soli e incompresi dal coniuge dopo l’arrivo di un bambino. La realtà è che in questi momenti così delicati siamo tutti più stressati e meno attenti ai segnali che riceviamo dal nostro partner, così accade che trascuriamo i suoi bisogni perché non ci accorgiamo proprio delle sue richieste.
Dunque, è necessario avere sempre un buon dialogo interno alla coppia. Occorre parlare e parlare ancora, dire come ci sentiamo, spiegare di cosa crediamo di aver bisogno e cosa invece ci sta infastidendo. Solo esprimendoci liberamente daremo al nostro partner la possibilità di farci sentire compresi e, ascoltando con attenzione, riusciremo a far sentire così anche lui.
Non lasciare troppo spazio ai parenti
Nonni, zii, cugini e parenti, o amici, possono essere una risorsa preziosa nella crescita di un figlio. Ma non possono essere sempre presenti nella vita della nuova famiglia.
È bene ringraziarli per l’aiuto, ma non è corretto permettere loro di “sollevare” i genitori dal loro ruolo. Il piccolo appena nato ha due genitori e sono loro a dover prendersi cura dei suoi bisogni. Lasciarlo fare ai parenti equivale ad arretrare davanti alla nuova responsabilità genitoriale e non va bene.
È la coppia a dover imparare a gestire il figlioletto e, per farlo, necessita di trascorrere tempo da sola, non di una folla, seppur affettuosa, di parenti.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});