Trucchi per la cura degli occhi

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Al giorno d’oggi, la routine quotidiana della maggior parte delle persone è diventata davvero movimentata, e sempre più spesso chiede di sostenere dei ritmi altamente stressanti. Avendo poco tempo a disposizione, le persone tendono a dimenticare, o per essere più precisi, a trascurare alcune azioni importantissime, come quelle che servono per rimanere in forma, alleviare tutto lo stress giornaliero e ricaricare le batterie.

Uno degli aspetti fondamentali che spesso trascuriamo, è quello di prenderci cura di noi stessi, dedicando del tempo al nostro benessere, in modo da non cadere in una routine che rischia di danneggiare sia in modo lieve che a lungo andare, anche in maniera un po’ più grave. Se ti stai chiedendo come fare a incastrare la cura per sé stessi nella tua già frenetica e stressante routine non temere, in questo articolo andremo a informarti su piccole azioni che, se svolte con costanza, riusciranno a portare benefici in breve tempo al tuo viso e ai tuoi occhi.

Gli occhi: le parti più esposte allo stress

Il titolo qui sopra, ovviamente si attiene alle eccezioni del caso. Fatto sta però che il viso, e conseguentemente gli occhi, sono letteralmente le parti più esposte ad agenti esterni, sia quelli climatici che di altro genere, durante tutta la nostra giornata, con questi ultimi che spesso non hanno neanche un attimo di riposo. Un esempio che possiamo farti è quello relativo alle giornate fredde: tutto il resto del corpo può essere protetto dalle basse temperature grazie a indumenti adeguati, mentre il viso e gli occhi rimangono spesso esposti a quest’ultimo, oppure con protezioni minori e nella maggior parte dei casi insufficienti.

Secchezza oculare: un pericolo concreto

Quello della secchezza oculare, conosciuto anche come occhio secco, è un pericolo da non sottovalutare, e che può manifestarsi in tantissime modi diversi. Una delle prime cose da fare nel caso si manifesti questo sintomo, è quello di utilizzare dei colliri per secchezza oculare, che al contrario delle tante tipologie di colliri presenti sul mercato, mirano proprio ad alleviare e contrastare questa condizione dell’occhio.

Il manifestarsi della secchezza oculare, deriva da una diminuzione della qualità del film lacrimale. Quest’ultimo ha l’importante funzione di inumidire l’occhio, e una sua scarsa resa può tradursi in lesioni sulla superficie esterna dell’occhio, Questo sintomo può manifestarsi anche con l’avanzare dell’età, e studi hanno dimostrato che questo avviene di più nel sesso femminile. Un’altra causa scatenante dell’occhio secco, può essere data dalla troppa attività davanti ai monitor o schermi, sia per lavoro che per svago. Oltre alle dovute visite del caso da parte di specialisti, e all’uso dei colliri menzionati prima, esistono anche degli occhiali adatti a diminuire questo disturbo causato dalle luce blu degli schermi.

I sintomi della secchezza oculare o occhio secco, si manifestano come una fastidiosa sensazione di avere un qualcosa nell’occhio, che ricorda quasi un granello di sabbia, arrossamento, bruciore, dolore e, in alcuni casi, un momentaneo annebbiamento della vista. La recidività di questi sintomi può causare anche infiammazioni e danni all’epitelio corneale.

Anche l’occhio vuole il suo nutrimento

Probabilmente questo titolo può sembrarti strano, ma se ti fermi a riflettere un attimo noterai che non lo è. Come ogni organo, anche gli occhi hanno alcuni alimenti che li aiutano a rimanere in ottima forma e a resistere maggiormente a tutto lo stress che ricevono quotidianamente. Qui di seguito ti elenchiamo tutta una serie di alimenti che, se consumati con costanza, aiutano i nostri occhi a stare bene:

  • salmone e tutti i tipi di pesce azzurro (tonno, pesce spada, sardine);
  • tutta la frutta ricca di vitamina C (melone, lampone, uva, mirtilli);
  • verdure gialle, rosse e arancioni;
  • verdura a foglia verde (spinaci, bietole, asparagi);
  • frutta secca;
  • latte e derivati.

Ovviamente questa è solo una parte dei cibi che fanno bene ai nostri occhi, quelli che sono più facilmente reperibili. Ovviamente solo la costanza nel consumo di queste pietanze e non quello sporadico, potranno portare dei benefici.

Occhi e monitor: consigli per un corretto utilizzo

Tantissime persone trascorrono molto tempo davanti ai monitor o ai televisori, sia per lavoro che per diletto, ma non tutti, anzi a dire la verità veramente pochi, prestano attenzione ad alcune accortezze che potrebbero far stancare meno i nostri occhi. Eccone alcune:

  • La corretta distanza dalla quale guardare il televisore, si può calcolare in 6 volte la lunghezza della sua diagonale;
  • La distanza dal monitor del proprio PC deve essere di almeno 50 cm, fino ad arrivare anche agli 80 cm. Ovviamente questo cambia in base alla grandezza dello stesso;
  • Come detto poco sopra, esistono tipologie di occhiali adatti a contrastare la luce innaturale prodotta dai monitor, e questo aiuta l’occhio a non stancarsi e a prevenire la secchezza oculare;
  • Ogni 2 ore di lavoro, bisogna concedersi almeno 15 minuti di pausa. Durante queste pause, un buon modo di rilassare e defaticare l’occhio, è quello di guardare più lontano possibile;
  • Evitare che sul proprio monitor o televisore, vi siano riflessi di luce. Questi ultimi rendono più difficoltosa la lettura, causando una maggiore e più rapida stanchezza oculare. Il monitor andrebbe sempre posizionato a 90° rispetto la fonte di luce;
  • Non utilizzare le lenti a contatto per un periodo prolungato maggiore di 6 – 8 ore.

Aiuti quotidiani per i nostri occhi

Il primo dei consigli per aiutare quotidianamente i nostri occhi ti sembrerà scontato, ma molti non lo seguono ugualmente. Indossa gli occhiali da sole nelle giornate con una luminosità più marcata. Ovviamente non va bene qualsiasi paio di occhiali, ma servono quelli con lenti certificate UV. I nostri occhi vengono aiutati anche da un buon tempo dedicato al sonno, che non dovrebbe essere mai inferiore alle 7 ore per notte, e possibilmente totalmente al buio. Durante le pause dal lavoro, o anche quando ne abbiamo la possibilità, cercare spazi lontani e guardarli a lungo, ovviamente nel limite del possibile, senza togliere gli occhi dal monitor e piazzarli subito sugli schermi di smartphone o altri dispositivi similari.

Occhio per occhio

La cura degli occhi è davvero fondamentale per ogni individuo, ma spesso è quella che viene più trascurata rispetto le altre. Tendiamo a non renderci conto che, dal momento nel quale apriamo gli occhi al mattino, a quando li chiudiamo alla sera, questi non hanno spesso neanche un attimo di pausa. Tocca a noi dedicare loro del tempo per farli riposare, e sicuramente sapranno ripagare con una maggiore salute oculare.

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