Dessert

Zeppole di San Giuseppe: come prepararle

La festa del papà è un’occasione speciale. Manca ancora un pò di tempo prima di arrivare a questa ricorrenza, ma è giusto iniziare a pensare a un modo delizioso per festeggiare questo giorno. L’idea migliore è senza dubbio quella di realizzare un qualcosa che sia originale e pensato solo per lui. Divertente è anche realizzare una ricetta solo per lui, comele zeppole di San Giuseppe, un dolce tradizionale italiano che delizierà sicuramente il palato di chiunque. Di seguito, tutto quello che c’è da sapere su ingredienti, procedimento e suggerimenti per la prepazione e conservazione di questa prelibatezza in onore della festa del papà.

Ingredienti per zeppole di san Giuseppe

Per preparare le zeppole di San Giuseppe, avrai bisogno di:

  • 250 ml di acqua
  • 100 g di burro
  • 1 pizzico di sale
  • 150 g di farina
  • 4 uova
  • Scorza di un limone grattugiata
  • Olio per friggere
  • Zucchero a velo per la finitura

Procedimento

1. In una pentola, porta a ebollizione l’acqua, il burro e il sale. Appena inizia a bollire, aggiungi la farina setacciata a pioggia, mescolando energicamente fino a ottenere una pastella omogenea. Lascia cuocere per alcuni minuti, quindi fai raffreddare.

2. Una volta che la pastella è fredda, inizia ad aggiungere le uova una alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta. Continua a mescolare fino a ottenere un composto liscio ed elastico.

3. Incorpora la scorza di limone grattugiata per conferire alle zeppole un delizioso aroma. Mescola accuratamente per distribuire uniformemente il profumo.

4. Versa l’olio in una pentola profonda e portalo a temperatura. Utilizza un cucchiaio per porzioni di impasto e lasciale cadere delicatamente nell’olio caldo. Friggi le zeppole fino a quando non sono dorate su entrambi i lati.

5. Una volta cotte, posiziona le zeppole su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Spolvera con abbondante zucchero a velo per una finitura deliziosa.

Come conservare le zeppole

Fresche o congelate

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Autore

  • Nardecchia Fabrizia

    Autore: Fabrizia Nardecchia Ho iniziato a fare la giornalista “ufficialmente” 10 anni fa, ma in realtà, come ha sempre detto mia madre, sono nata con questa passione. Sin da piccola il mio gioco preferito era prendere appunti su quel che accadeva tra le mura domestiche, sedermi dietro una scrivania e immaginare di presentare un telegiornale. E come dire…la parlantina non mi è mai mancata! Laureata in Scienze della Comunicazione presso La Sapienza di Roma. Giornalista pubblicista, specializzata in giornalismo di cronaca, food e salute. Formazione lavorativa all’interno di testate giornalistiche, associazioni e agenzie di comunicazione. Adoro i bambini e gli animali, non credo ci sia al mondo qualcosa di più innocente ed emozionante di queste anime. Amo viaggiare, leggere, ascoltare i suoni della natura, l’arte e la musica. Questa sono io!

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Nardecchia Fabrizia

Autore: Fabrizia Nardecchia Ho iniziato a fare la giornalista “ufficialmente” 10 anni fa, ma in realtà, come ha sempre detto mia madre, sono nata con questa passione. Sin da piccola il mio gioco preferito era prendere appunti su quel che accadeva tra le mura domestiche, sedermi dietro una scrivania e immaginare di presentare un telegiornale. E come dire…la parlantina non mi è mai mancata! Laureata in Scienze della Comunicazione presso La Sapienza di Roma. Giornalista pubblicista, specializzata in giornalismo di cronaca, food e salute. Formazione lavorativa all’interno di testate giornalistiche, associazioni e agenzie di comunicazione. Adoro i bambini e gli animali, non credo ci sia al mondo qualcosa di più innocente ed emozionante di queste anime. Amo viaggiare, leggere, ascoltare i suoni della natura, l’arte e la musica. Questa sono io!

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