Come per Silvana Segna e Mattia Sicher, anche per Cristian Bertol, la cucina è una questione magnificamente di famiglia, che inizia quando aveva 11 anni.
Il padre lo volle, infatti, al suo fianco durante i primi anni della gestione del ristorante. Da quel giorno il percorso di Cristian non si è più fermato, lo ha portato all’estero (anche nella cucina della famiglia reale svedese) e a collaborare con Gualtiero Marchesi ed Henry Chenot. La Val di Non è rimasta, però, casa, con l’ambizione (felicemente soddisfatta) di diventare un punto di riferimento.
Il territorio è una tavolozza per creare i suoi piatti guardando al mondo, con un’attenzione maniacale per la materia prima che lo ha portato a creare il proprio orto a 1000 metri di altitudine e a scegliere, per esempio, la ricotta del locale caseificio di Fondo; lo speck di Romeno, a una manciata di chilometri; i rusticani (piccola e rara susina) a un passo dal ristorante.
Villa Orso Grigio è anche una questione di famiglia perché in sala a raccontare i piatti di Cristian e a deliziare con il vino, c’è il gemello Renzo. Anche lui tornato in Val di Non dopo un luogo periodo di studio enologico tra le vigne italiane, francesi, spagnole e californiane. La loro sintonia è buonissima!
La ricetta dello zelten trentino

Le ricerche dello chef suggeriscono che fosse già preparato già nel 1700 e conosciuto come Celtero.
Ingredienti
- 500 g di farina tipo ”0”
- 250 g di latte intero
- 20 g di lievito di birra
- 80 g di burro
- 80 g di tuorlo
- 80 g di zucchero
- 20 g di miele
- 200 g di uva sultanina
- 200 g di fichi secchi
- 200 g di noci sgusciate
- 100 g di macedonia di frutta candita
- 100 g di mandorle
- 100 g di pinoli
- 5 g di sale
Preparazione
Impastare la farina, il latte, il lievito (sciolto in un po’ di latte tiepido), il burro, i tuorli, lo zucchero e il miele.
Quando l’impasto sarà ben incordato, aggiungere tutta la frutta secca tagliata a dadini e l’uvetta precedentemente fatta macerata in un po’ di rum.
Far riposare l’impasto per 2 ore e stenderlo su una teglia infarinata, spennellare con uovo e decorare con frutta secca. Lasciar riposare per altri 30 minuti e cuocere a 180° per 35/40 minuti.