Alle Cinque Terre coi bambini: dove andare e cosa vedere

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Alle Cinque Terre coi bambini: dove andare e cosa vedere

Le Cinque Terre sono un angolo di paradiso dell’amata regione Liguria: siamo in provincia di La Spezia , in uno stretto lembo di terra tra la montagna e il mare.
Sono le cinque terre perché sono cinque borghi: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, cinque terrazze sul mare, tra natura incontaminata e paesaggi di incredibile bellezza .Sono uno di quegli angoli d’Italia che rappresentano il nostro bel Paese all’estero: trovi foto di Vernazza e Rio Maggiore su molte guide turistiche, idee viaggio made in Italy  e su innumerevoli profili Instagram dei migliori travel blogger.

Descrivere a parole questi borghi è difficile perché la loro bellezza è viva solo negli occhi di chi le ammira. Quando arrivi in una delle Cinque Terre troverai, oltre al paesaggio, queste rocce che si tuffano in mare da dove sorgono le pittoresche e colorate abitazioni; le piccole imbarcazioni dei pescatori a lavoro attraccati a riva, gli ulivi e gli alberi di limoni che spuntano da dietro i muretti bassi e inebriano le strade del loro profumo.

In altre parole, ovunque tu vada alle Cinque Terre ti sembrerà di stare dentro una cartolina. Puoi scegliere di consumare una bibita o prendere un gelato, stando al porto di Rio Maggiore o salire fino alla Corniglia.
Questo tratto di costa lascia tutti i visitatori stupiti per i suoi panorami e per i piccoli dettagli, in borghi che hanno conservato i loro tratti caratteristici anche dopo essere diventati meta del turismo di massa, in particolar modo d’estate.
Allora ecco qualche consiglio su cosa visitare alle Cinque Terre se volete visitarle con tutta la famiglia.
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cinque terre bambini

1) Visitare le Cinque Terre in treno

Lasciate a casa la macchina e prendete il treno, oltre ad essere una bellissima idea di avventura per i bambini, sappiamo bene che luoghi così pittoreschi hanno anche strade strette, curve e tornanti ed è raro trovare un parcheggio.
Quindi oltre ad essere più facile per i turisti non usare la macchina, sarà anche suggestivo muoversi per queste terre su di un mezzo come il treno. E qui alle Cinque Terre è facile muoversi sui binari: questi borghi sono collegati da convogli che permettono ai turisti di visitare tutte e 5 le zone e i collegamenti sono frequenti.

Potete anche prendere la Cinque Terre Card, così da restare liberi di salire e scendere senza dover ogni volta passare dalla biglietteria: i bambini viaggiano gratis fino a 4 anni.
Se da casa siete partiti in macchina però, nessun problema: parcheggiatela a Levanto o a La Spezia e…salite in carrozza!

Viaggiando con il pittoresco trenino delle Cinque Terre, non solo potrete ammirare il paesaggio e godervi la vista del mare, ma salire sul Cinque Terre Exspress vuol dire muoversi tra La Spezia Centrale e Levanto, passando per ogni borgo, con un solo biglietto a tariffa unica.
i treni ci sono ogni 15 minuti e le tariffe hanno prezzi davvero contenuti.

2) Monterosso tra spiaggia e parchi gioco per bambini

Se la vostra visita in questi borghi è limitata e potete visitare le Cinque Terre in due giorni, allora Monterosso deve essere una meta che non dovete perdervi se avete bambini: infatti cercare la sabbia in questi borghetti a picco sul mare, non è semplicissimo ma se volete far giocare i piccoli e farli correre a piedi nudi sulla sabbia, allora di certo non potete mancare Monterosso.
In questo piccolo scorcio di terra troverete anche una pittoresca chiesa, potrete fare una passeggiata sul lungomare ( consigliamo al tramonto) e vi gusterete una sabbia scura dove i bambini possono divertirsi a giocare.
Non lontano dalla spiaggia c’è anche un bellissimo parco giochi dove i bambini scaricheranno le loro energie e potrete fare una sosta, prima di dirigervi alla paesino successivo.

3) Vernazza insieme ai pescatori

Vernazza, un paesino con poco meno di mille abitanti in questo pittoresco luogo con il suo porticciolo sito sotto l’antica Torre, che fa da guardia sul mare, luogo tra i più fotografati dai turisti.
E’ uno spazio di Vernazza davvero romantico quindi dovete assolutamente aspettare il tramonto: il cielo si colorerà di rosa e il mare renderà questo momento indimenticabile.
Per i bambini ci sono i pescatori: che qui si si radunano all’estremità del porto sugli scogli: i piccoli vedranno il paziente lavoro della pesca, ne rimarranno affascinati e vorranno sapere di più.

4) Trekking tra i sentieri del Parco

Diversi i sentieri delle Cinque Terre che contribuiscono alla scoperta di questa zona: quindi oltre al treno potete inaugurare la visita in questi borghi anche a piedi, immersi nella natura tra panorami mozzafiato che si celano improvvisamente e regalano piccoli momenti di rigenero.

Alcuni tracciati sono per escursionisti esperti ma ce ne sono di percorribili anche dai bambini.Il più famoso infatti si può fare anche con il passeggino – mezzo di solito escluso per il trekking in famiglia – si chiama Sentiero dell’Amore, ed è annoverato in tutto il mondo.
Sempre meglio rivolgersi prima agli Uffici del Turismo o all’Ente Parco, per sapere quali sono percorribili anche in base alla stagione e al meteo.

5) Fare la colazione con focaccia e cappuccino

In Liguria c’è l’usanza diffusa di fare colazione con la focaccia servita nei bar la mattina al posto del classico cornetto e consumata quindi insieme al cappuccino.
In queste zone la focaccia è un “must”: la vedrete e assaggerete dappertutto. Ma per regalarvi un’esperienza “locale” allora pensate, una mattina, di fare una colazione tipicamente ligure: accantonate i biscotti o le crostate e fate mangiare ai vostri figli una focaccina ad accompagnare al latte , o per voi adulti al cappuccio.
Concludendo: le Cinque Terre sono un luogo da vivere camminando: esploratele in libertà, con un treno e a piedi e passerete un week end cinque terre davvero indimenticabile.

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