Il Bonus bebè Inps è un beneficio introdotto in Italia da un decreto specifico del Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2015. Se vi state chiedendo come ottenerlo e qual è la documentazione da presentare, questo è l’articolo che fa per voi. Scopriamo insieme come presentare la domanda Bonus bebè.
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Inps Bonus bebè
Cosa è cambiato per il bonus primo figlio nel 2020 rispetto all’anno scorso? In primis è cambiata la durata passando da 3 anni ad 1 anno, Nessun cambiamento per l’assegno di natalità che è rimasto pari a 80 euro e 160 euro a seconda del reddito della famiglia che ne beneficia. Il pagamento del Bonus Bebè viene rilasciato mensilmente dall’Inps ed è relativo al mese precedente. Per chi non lo sapesse si tratta di un bonus economico spettante alla famiglia solo per il primo anno di vita del bambino e può essere richiesto, a partire da quest’anno, senza tener conto dei limiti di reddito imposti fino ad ora. Fino al 2019 potevano fare richiesta solo le famiglie con reddito ISEE non superiore a 25.000 euro. Oltre all’eliminazione del requisito, ecco gli assegni mensili corrisposti in base al reddito:
- 160 euro al mese (1.920 euro all’anno) per le famiglie con modello ISEE fino a 7.000 euro;
- 120 euro al mese (1.440 euro all’anno) per le famiglie con modello ISEE non superiore a 40.000 euro;
- 80 euro al mese (960 euro all’anno) per le famiglie con modello ISEE superiore a 40.000 euro.
Bonus bebè a chi spetta
Oltre agli assegni primo figlio, è possibile richiedere gli assegni anche per il secondo figlio (che quest’anno saranno aumentati del 20%). Dal secondo figlio in poi ecco gli importi che saranno versati in base al reddito:
- 192 euro al mese ovvero 2.304 euro all’anno con ISEE fino a 7.000 euro;
- 144 euro al mese ovvero 1.728 euro all’anno con ISEE da 7.000 a 40.000 euro;
- 96 euro al mese ovvero 1.152 euro all’anno con ISEE oltre i 40.000 euro;
Ma quali dono i requisiti? Il genitore che fa richiesta deve essere cittadino italiano, residente in Italia e convivere con il bambino per cui richiede il bonus. Il bonus decade nel momento in cui avviene:
- il trasferimento della residenza all’estero oppure la perdita del requisito della cittadinanza;
- il figlio muore o viene meno l’affidamento preadottivo e la revoca dell’adozione;
- il genitore perde la responsabilità genitoriale
Bonus famiglia 2020
La Legge di Bilancio 2020 ha riconfermato:
- Bonus latte artificiale 2020: è previsto un contributo economico fino a 400 euro per comprare il latte artificiale per 6 mesi per le mamme che hanno patologie per cui non possono allattare al seno;
- Assegno di natalità Inps: noto anche come Bonus bebè 2020
- Bonus asilo nido 2020 Inps: per chi ha un reddito ISEE fino a 25.000 euro il corrispettivo è di 3000 euro, mentre per chi ha un reddito fino a 40.000 euro il corrispettivo è di 2500 euro
- Bonus cultura 2020 per i neomaggiorenni: il corrispettivo scende a 300 euro
- Congedo di maternità 2020: riconosciuto per 5 mesi, 2 mesi prima del parto e 3 mesi dopo il parto
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