Il Carnevale è una delle feste più amate da tutti, grandi e piccini. Si respira allegria, si vedono colori, coriandoli, musica e stelle filanti. Si attende con ansia questo periodo dell’anno per poter interpretare i propri personaggi preferiti. I bambini amano il Carnevale, e, come spesso accade, per festeggiarne l’arrivo si organizzano feste divertenti con giochi, dolci deliziosi e musica allegra. Quindi, se siete alla ricerca delle più belle canzoni di carnevale per bambini da ascoltare e ballare, abbiamo quello che fa per voi.
Canzoncine di Carnevale da cantare e ballare
Durante la celebrazione di questa festa, quante volte avete organizzato scherzi divertenti per le persone care? E dopo ogni scherzo è seguita sempre la famosa frase “Carnevale Carnevale ogni scherzo vale“. Questo motto, derivante da una famosa poesia di Gianni Rodari, rappresenta l’essenza della festività poiché significa che in questo periodo di divertimento bisogna accettare tutti gli scherzi, purché, ovviamente, leggeri e divertenti. Per rimanere in tema, ecco alcune idee per intonare la musica di Carnevale più allegra e spiritosa.
Filastrocche e Canzoni Carnevale da intonare
Il girotondo delle maschere
È Gianduja torinese,
Meneghino milanese.
Vien da Bergamo Arlecchino,
Stenterello è fiorentino.
Veneziano è Pantalone,
con l’allegra Colombina,
di Bologna Balanzone,
con il furbo Fagiolino.
Vien da Roma Rugantino;
pur romano è Meo Patacca.
Siciliano Peppe Nappa,
di Verona Fracanappa;
e Pulcinella napoletano.
Lieti e concordi si dan la mano;
vengon da luoghi tanto lontani,
ma son fratelli: sono italiani.
Il trenino di Carnevale
Ohi né né,
ohi là là,
arriva il carnevale,
olé olé olà.
Ohi né né,
ohi là là,
attàccati al trenino,
olé olé olà.
Carnevale
Che fracasso!
Che sconquasso!
Che schiamazzo,
mondo pazzo!
E’ arrivato Carnevale
buffo e pazzo,
con le belle mascherine,
che con fischi, frizzi e lazzi,
con schiamazzi,
con sollazzi,
con svolazzi di sottane
e di vecchie palandrane,
fanno tutti divertir.
Viva, viva Carnevale,
che fischiando,
saltellando,
tintinnando,
viene innanzi e non fa male;
con i sacchi pieni zeppi
di coriandoli e confetti,
di burlette e di sberleffi,
di dispetti,di vestiti a fogge strane,
di lucenti durlindane,
di suonate, di ballate,
di graziose cavatine,
di trovate birichine.
Carnevale di Gianni Rodari
Viva i coriandoli di Carnevale,
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell’allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perché i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l’assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Cessata la battaglia, tutti a nanna.
Sul guanciale
spicca come una medaglia
un coriandolo di Carnevale.
Benvenuto Carnevale di Simona Vezzuto
C’è una festa in allegria,
la più lieta che ci sia,
e la gioia presto sale:
benvenuto Carnevale!
Tutto il mondo è colorato,
più vivace e animato;
balli, danze e mascherina
per i maschi e le bambine;
carri, giostre e che gran spasso
celebrar martedì grasso!
Son felice più che mai:
tu che cosa indosserai?
Io sarei un po’ dispiaciuto,
se non ti ho riconosciuto!
I coriandoli vuoi portare?
Noi dobbiamo festeggiare
e vedrai tra pochi istanti
volteggiar stelle filanti!