L’estate è sicuramente la stagione più attesa e amata dai piccoli. Le scuole finiscono e si possono passare le giornate con nonni e amichetti. Se state cercando un modo per divertirsi con i più piccoli e aiutarli a imparare a memoria alcune poesia sull’estate, può essere utile utilizzare rime e filastrocche. Ecco una raccolta di poesie dei mesi estivi, perfette per insegnare ai bambini qualche curiosità in più su questa stagione, in modo facile e giocoso.
Filastrocche sull’estate per bambini
Le filastrocche sono un ottimo strumento per stimolare il linguaggio e la memoria dei bambini, ma anche per insegnare loro nozioni importanti. Ecco come una filastrocca estiva adatta per i bambini da imparare e recitare. Leggetele insieme al vostro bambino e divertitevi a recitarle insieme! Ricordate di non perdere la pazienza se il bambino non riesce a memorizzare subito i versi, ognuno ha i propri tempi di apprendimento. Abbiamo selezionato le più brevi, proprio per rendere l’esercizio divertente e non uno stress.
Filastrocca dell’estate di Giuseppe Bordi
Filastrocca dell’estate:
in vacanza dove andate?
Dentro il mare che vi bagna
o sulla cima della montagna?
Forse andate giù in paese
o in campagna per un mese?
Tante cose in verità
sono anche qui in città;
c’è un amico, c’è un’amica
c’è la vespa e la formica,
spunta un fiore quando piove
e le zanzare da ogni dove.
Cantano i grilli e le cicale,
i passerotti sul davanzale;
brilla qui la buona stella
se si posa una coccinella.
Il Paese delle Vacanze di Gianni Rodari
Il Paese delle Vacanze
non sta lontano per niente:
se guardate sul calendario
lo trovate facilmente.
Occupa, tra Giugno e Settembre,
la stagione più bella.
Ci si arriva dopo gli esami.
Passaporto, la pagella.
Ogni giorno, qui, è domenica,
però si lavora assai:
tra giochi, tuffi e passeggiate
non si riposa mai.
La scuola è finita di Gemma Fanara
Un anno è già passato,
ed io sono più grande…
di cose nuove e belle,
ne ho fatte proprio tante!
Adesso siamo a giugno,
ed in vacanza andrò,
così più riposato
a settembre tornerò.