Una delle fasi sicuramente più complicate, nella vita di un bambino e, ovviamente, anche di un genitore, riguarda la fase della crescita, che porta ad affacciarsi all’infanzia con tutte le caratteristiche che risultano essere consequenziali. Un bambino, ad esempio, ha bisogno di rapportarsi al mondo, di giocare, di sentirsi libero e di provare nuove esperienze, soprattutto per acquisire nuove valutazioni a proposito del mondo, mentre i genitori, che non dovranno assolutamente privare al proprio figlio la libertà di questa tipologia di esperienza, devono cercare di coniugare la necessità di gioco con la valutazione di ogni rischio ad esso connesso.
Ad esempio, guardando ad una delle realtà che si è maggiormente diffusa negli ultimi anni, si possono considerare le piattaforme di gioco online diffuse sul web, spesso bersaglio di polemiche: certi divieti applicati al gioco sono davvero incomprensibili, ma di sicuro si comprende il perché queste piattaforme vengano vietate ai minori di 18 anni. Per questo motivo, anche nel gioco è importante cercare di venire incontro alle esigenze di libertà e di divertimento, pur realizzando un qualcosa di sano e di edificante: ma quali sono i migliori giochi da far provare ai propri bambini?
Piantare delle piantine e giocare con la natura
Una delle tipologie di gioco più sane che possono essere realizzate con i propri bambini ha a che fare con il contatto con la natura, in una fase storica sicuramente molto importante per quanto riguarda il discorso ecologico e relativo al cambiamento climatico. Avere consapevolezza, a proposito dell’importanza della natura, è fondamentale, dunque si possono impartire anche delle lezioni molto importanti a partire dal gioco.
Ad esempio, piantare delle piantine può essere molto utile per i bambini, che possono scoprire, così, di avere il pollice verde o semplicemente di trovare divertente anche un qualcosa che non abbia anche fare, necessariamente, con i dispositivi elettronici o device. Allo stesso tempo, anche giocare con la natura, nascondendosi dietro gli alberi, abbracciando un tronco o raccogliendo delle foglie secche, può essere molto utile per generare un rapporto tra natura e bambino che risulterà essere fondamentale quando quest’ultimo crescerà.
Giocare con plastilina o altri materiali malleabili
Plastilina, DAS o altri materiali malleabili sono sicuramente fondamentali per un bambino in fase di crescita. Si tratta di materiali che permettono di stimolare grande creatività nel bambino, il quale dovrà utilizzare la sua fantasia per creare delle forme o, semplicemente, per mettere insieme più pezzi al fine di generare una figura. Non a caso, questi strumenti vengono utilizzati anche all’interno degli asili, per quanto sia necessario effettuare un controllo maggiore, cercando di evitare che un bambino metta in bocca il materiale che sta utilizzando. Se si effettua, dunque, un controllo del proprio bambino mentre gioca, di sicuro si otterrà un effetto positivo, grazie a strumenti che permettono di far crescere anche mentalmente il proprio figlio.
Giocare con oggetti usati e riciclati
A proposito di creatività e di intento pedagogico, giocare con oggetti usati e riciclati potrebbe essere una delle forme di insegnamento più importanti che possono essere date da un genitore attraverso il gioco. La grande abbondanza di oggetti usati e di materiali riciclabili permette, ad ogni bambino, di poter trovare il proprio gioco preferito direttamente da quei cumuli di rifiuti che, purtroppo, si accumulerebbe di conseguenza. In alternativa, si possono mettere anche semplicemente insieme dei pezzi per realizzare delle costruzioni, ancora una volta stimolando la propria fantasia e imparando anche qualcosa, a proposito di quanto importante sia evitare lo spreco e rapportarsi con un mondo che non ha a disposizione risorse illimitate.