Cos’è l’impetigine? E’ quell’infezione della pelle più comune di quanto si pensi, nei bambini emerge sopratutto con il clima caldo umido. Se vuoi sapere cos’è e come combatterla, rimedi e cause, ecco il parere del nostro esperto a riguardo!.
Tra e infezioni della pelle più frequenti in età pediatrica. l‘impetigine nei bambini si sviluppa con il clima estivo, umido e caldo e, viene chiamata impetigine o piodermite; ogni estate i genitori si trovano a combattere con questo genere di malattia: la stagione estiva, infatti, favorisce lo sviluppo di questo problema della pelle molto contagiosa e causata dallo Staphylococcus aureus o dallo Streptococcus pyogenes..
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Impetigine bambini \ Piodermiti
Come si manifesta? Solitamente sotto forma di lesioni rossastre e papulose, purtroppo provocano prurito.
Poi in una seconda fase diventano vescicole, piccole ma piene di liquido e che rompendosi formano crosticine giallognole.
Si presentano generalmente con l’arrivo dell’estate, a causa del clima caldo umido che ne favorisce la comparsa e non sono pochi i bambini colpiti dall’impetigine.
Infatti è catalogata come un’infezione della pelle comune in età pediatrica, in particolar modo fra i 2 e i 5 anni, che si riduce fino a sparire dopo i 15 anni di età.
I due batteri che ne sono la causa si chiamano. Staphylococcus aureus e lo Streptococcus pyogenes (conosciuto anche come streptococco beta-emolitico di gruppo A): entrambi microorganismi molto comuni. Il primo responsabile di molte altre infezioni cutanee come foruncoli o orzaioli.; il secondo provoca le faringotonsilliti e la scarlattina.
Impetigine Cause
Lo sviluppo dell’impetigine avviene dopo un taglio oppure un graffio o anche un morso di insetto. La cute lesa favorisce l’insorgere di quest’ infezione e ne facilita l’ingresso dei batteri.
Oppure arriva come malattia secondaria dopo cioè aver avuto altre patologie come pidocchi, scabbia o eczema.
Altri fattori che ne favoriscono lo sviluppo dell’impetigine bollosa sono:
- il clima caldo umido,
- la scarsa igiene personale,
- i deficit nutrizionali
- patologie croniche come il diabete
L’infezione cutanea dell’impetigine può presentarsi con bolle d acqua sul corpo o meno e in entrambi i casi sono molto contagiosi.
La manifestazione senza bolle è quella più comune ed è causata dallo Staphylococcus aureus.
Generalmente si presenta su una cute dove sono già presenti delle lesioni: all’inizio rossastre, papulose e che creano un fastidioso prurito, in seguito si trasformano in vescicole piene di liquido: grattandosi si rompono formando delle crosticine giallognole.
La sua durata va da 2 a 3 settimane e poi guarisce senza lasciare cicatrici. Le zone maggiormente prese “d’assalto” sono:
- intorno alla bocca,
- la zona del naso,
- le narici,
- gli arti sia inferiori che superiori
La forma di impetigine con bolle d’acqua sul corpo invece è meno frequente ed è causata dallo Staphylococcus aureus.
Troviamo in questo caso grandi bolle tonde che contengono liquido sieroso.
Tra le zone più colpite in questo caso troviamo.
- tronco,
- ascelle
- area del pannolino.
Se le lesioni sono molto estese, specie nei neonati, possono comparire anche febbre, malessere, debolezza e diarrea.
Impetigine come si prende
Il contagio per entrambe le forme avviene o con contatto diretto con un malato oppure tramite asciugamani o biancheria.
Il periodo d’incubazione della malattia va da 1 a 3 giorni fino ad un massimo di 10.
Impetigine terapia: nonostante l’infezione si risolva spontaneamente è bene ricorrere ad un trattamento antibiotico
Per prevenire l’ infezione è raccomandato attenersi alle misure di igiene personale, lavando spesso le mani ed evitando di utilizzare asciugamani comuni.
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