A molti sarà capitato spesso di sudare un pò più del previsto, e le cause possono essere diverse, come temperature elevate, sforzo fisico, stress emotivo. Ma, non tutti forse sanno che la produzione eccessiva di sudore è una vera e propria patologia che colpisce circa il 2-3% degli italiani; in circa 3 casi su 10 risulta essere un disturbo ereditario. Stiamo parlando di iperidrosi, una patologia caratterizzata dalla produzione di sudore in quantità anomala rispetto alle necessità fisiologiche della termoregolazione. Una situazione che può portare chi ne soffre a sentirsi in imbarazzo in alcune situazioni. Cerchiamo di saperne di più.
Iperidrosi cos’è
L’iperidrosi viene utilizzata per indicare un soggetto che ha un’eccessiva sudorazione. La condizione può riferirsi ad alcune regioni del corpo o generalizzata. Il sudore è la modalità che l’organismo umano utilizza per abbassare la propria temperatura. Nei pazienti con iperidrosi essenziale tale meccanismo risulta alterato.
Iperidrosi come riconoscerla
Ovviamente, il sintomo principale, per riconoscere chi è affetto da questa patologia è l’iperproduzione di sudore. A volte, anche il semplice gesto di tenere in mano una penna può essere difficile, con conseguente imbarazzo sia per la condizione attuale che per il passaggio all’altra persona. Lo stress emotivo e sociale legato all’iperidrosi determina a sua volta un’attivazione delle ghiandole sudoripare, innescando un circolo vizioso.
Iperidrosi cause
Tra le possibili cause per indicare l’iperidrosi, troviamo:
- disordini tiroidei
- alterazioni della glicemia e diabete
- obesità severa
- menopausa
- assunzione di farmaci (es. antidepressivi, antinfiammatori, oppiodi, neurolettici)
Iperidrosi come riconoscerla
- L’iperidrosi delle zone alte del corpo, come le ascelle, la fronte, il palmo delle mani e la pianta dei piedi, nella maggior parte dei casi potrebbe essere causata da uno stress eccessivo o da emozioni intense.
- L’iperidrosi generalizzata, cioè diffusa nella maggior parte del corpo, invece, può essere idiopatica (senza causa nota) o dovuta alla presenza di malattie del sistema nervoso centrale o periferico, cancro (es. linfoma o leucemia), infezioni (es. tubercolosi o micosi sistemiche) e malattie endocrine (come ipertiroidismo, ipoglicemia e acromegalia), obesità e menopausa.
- Nei casi più gravi, gli indumenti delle persone affette da iperidrosi possono bagnarsi talmente tanto da risultare “zuppi”. Situazione che va senza dubbio approfondita con il proprio medico.
Iperidrosi pericoli
Il rischio più importante in cui può incorrere chi soffre di iperidrosi, è sicuramente imbarazzo con conseguente scarsità della qualità della vita. Inoltre, l’eccessiva sudorazione potrebbe portare, in alcuni casi, a interessare le zone cutanee portando in alcune aree dei problemi dermatologici. Non ultimo, e non da sottovalutare, l’iperidrosi può provocare anche cattivo odore e prurito.
Iperidrosi come si cura
Il trattamento a cui si fa riferimento per primo, sicuramente è l’utilizzo di antitraspiranti, prodotti da banco, solitamente a base di alluminio che inibiscono la produzione del sudore. Ci sono dei casi, però, in cui potrebbero non essere sufficienti e, in ogni caso, il consiglio è sempre quello di chiedere aiuto al proprio medico.