La realizzazione di opere a mano ricorrendo al riciclo creativo è una tendenza che sta prendendo sempre più piede tra gli amanti dei lavori fai da te. Tra le varie tecniche artistiche dalle quali attingere per realizzare pezzi unici, quella del quilling assume senza dubbio un posto di rilievo.
Il motivo? Presto detto: il quilling può aiutare a sviluppare la manualità e la creatività di grandi e piccini, ottenendo pezzi unici praticamente partendo da semplici striscioline di carta.
Quilling tecnica
Prima di capire come approcciare a questa tecnica, rispondiamo ad una semplice domanda: cos’è il quilling?
Parola di derivazione anglosassone (con un duplice significato: “quill“, infatti, significa “penna d’oca”, mentre il verbo “to quill” si traduce in italiano con il verbo “arrotolare”), la quilling art è un procedimento con cui realizzare lavori decorativi partendo da riccioli di carta.
La tecnica artigianale ha origini antichissime. Le prime opere di quilling art risalgono all’Antico Egitto. Per il quilling venivano inizialmente utilizzati filamenti d’oro e d’argento per adornare vasi, oppure abbellire copertine di testi religiosi.
Lo scarseggiare dei metalli preziosi nel corso dei secoli ha costretto gli artigiani a virare sulla più economica e maggiormente reperibile carta, tagliata in striscioline e arrotolata su sé stessa. Oggi esistono dei veri e propri kit per realizzare a casa propria opere decorative.
Tecnica quilling come fare
Cornici, bomboniere, composizioni decorative, abbellimenti sulle buste da lettere: grazie al quilling è possibile realizzare dei pezzi unici da regalare a familiari e amici.
Da quale parte cominciare per addentrarsi nel magnifico universo del quilling? Innanzitutto, è bene procurarsi il necessario per realizzare la nostra opera.
Se non abbiamo optato per l’acquisto di un kit già pronto, basterà procurarsi delle strisce di carta – pretagliate, oppure da tagliare con una macchina distruggi documenti, una macchina per la pasta fatta in casa, o un taglierino -; forbici; colla vinilica; una penna quilling, che servirà ad arrotolare le striscioline di carta.
A tal proposito, è importante distinguere tra due tipologie di penne:
- La slotted tool, adatta ai principianti, che ricorda nella forma una matita avente una fessura sulla punta;
- La needle tool, dalla punta più affusolata. E’ uno strumento più preciso, ma anche più complicato da usare, specialmente per gli artisti neofiti.
Nei kit per la quilling art troviamo anche altri attrezzi che possono aiutarci a ottenere le forme desiderate dalle strisce di carta arrotolate.
Procedimento
Realizzare un’opera decorativa con il quilling è divertentissimo:
- Una volta ottenute (o comprate) le strisce di carta, proviamo ad arrotolarle attorno alla nostra penna. Poniamo un’estremità della strisciolina nella fessura della slotted tool e iniziamo ad arrotolare con attenzione la carta su sé stessa, ottenendo la forma desiderata (è bene cominciare dalle più semplici, come le spirali, ad esempio);
- Quando la striscia è totalmente arrotolata, stacchiamola con delicatezza dalla penna e, con altrettanto garbo, incolliamo la coda della carta per fissare la figura. Non serve eccedere con la colla;
- Per variare la forma della nostra spirale, basterà pizzicare con le dita la nostra piccola forma in 3D;
- Quando avremo creato tutte le forme per il nostro “capolavoro”, attacchiamole con delicatezza tra loro con la colla e lasciamo asciugare;
- Il lavoro è finalmente finito: godiamoci il nostro primo pezzo unico realizzato con il quilling e ricordiamo che la pratica continua affina la tecnica.
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