“La natura è il nostro laboratorio, il nostro parco giochi e il nostro luogo di culto, allo stesso tempo è la nostra dispensa, la nostra cassetta delle medicine e il nostro stock di risorse”. Birgitta Knutsdotter Olofsson, insegnante.
Ma prima di tutto: cosa sono le scuole naturali?
Come si evince dalla stessa parola, l’intento è imparare all’aperto, nella natura appunto.
Come da sempre molti pedagogisti ed educatori scrivono sui loro manuali, i giochi o l’educazione all’aria aperta stimolano la curiosità, l’esplorazione, la conoscenza naturale.
Senza dimenticare che diventa un tipo di apprendimento e di insegnare eco-sostenibile, perché stando sempre a diretto contatto con la natura s’impara automaticamente a rispettarla.
Il metodo di apprendimento che la scuola naturale adotta per i propri alunni è la scoperta. I bambini prendono l’iniziativa e imparano da soli, si auto-formano perché vedono, toccano con mano, chiedono e ottengono risposte a cose che suscitano davvero il loro interesse, di conseguenza difficilmente lo dimenticheranno.
Le giornate all’aperto vengono da sempre svolte anche dalle scuole “classiche” per così dire, perché l’uscita scolastica spesso è portatrice di un lavoro da fare poi in classe.
Esempi di temi che si affrontano durante le giornate all’aperto sono:
- Le quattro stagioni
- I nostri sensi
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Tecniche antiche
Proprio per questo, studi e dimostrazioni recenti, hanno palesato come i bambini delle scuole naturali siano più in salute di quelli chiusi dentro gli edifici scolastici.

Altre caratteristiche dei bambini delle scuole naturali
- maggiori capacità di concentrazione
- capaci di prendere decisioni ponderate
- capaci di pianificare e completare i compiti
- più collaborativi
- si ammalano di meno
- sono più calmi
- acquisiscono più sicurezza in se stessi
- migliore mobilità e senso del proprio corpo
- capacità di risolvere i conflitti
Paghiamo il prezzo di essere spesso , troppo spesso anzi, stanchi, e la nostra è una stanchezza mentale oltre che fisica.
La natura contribuirebbe a rilassare nostro figlio e allo stesso modo a stancarlo, perché userebbe tutta la sua energia per camminare, muoversi, giocare, imparare.
Scuole naturali prima di noi
Scuole naturali in Italia
In Italia si contano oltre 80 scuole tra scuole del bosco e del mare, agri scuole e scuole naturali: con un unico obiettivo, imparare attraverso il fare, apprendere con l’esperienza e con la conoscenza diretta delle cose.
Allora adesso una mamma si chiederà: ma le materie importanti come storia, grammatica o matematica? Le scuole all’aperto prevedono anche lezioni delle materie che noi tutti conosciamo, solo che non ci saranno i banchi, le lavagne, ma tanto ingegno e voglia di insegnare da parte dei maestri.
Come si insegna in una scuola naturale
Esplorando ed esaminando, osservando, sperimentando per poi far trarre conclusioni agli alunni stessi, da soli, sperimentando e affrontando problemi, ai quali devono cercare una soluzione.
Così si costruiscono l’apprendimento attraverso l’esperienza personale
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