Il periodo della gravidanza porta con sé ansie, paure, dubbi e incertezze circa i prodotti e gli ingredienti funzionali da utilizzare, ma questo non è un valido motivo per rinunciare alla propria femminilità e bellezza: anzi, durante la gravidanza, molte donne sentono ancor di più l’esigenza di curare la propria pelle, dal momento che il corpo comincia naturalmente a cambiare. Alcuni degli inestetismi più comuni sono l’acne e le occhiaie provocate da stress e insonnia.
Non c’è nulla di male a voler curare il proprio aspetto o a migliorarlo. Anche in gravidanza, salvo alcune eccezioni, si possono utilizzare trucchi e cosmetici, riservando una maggiore attenzione all’igiene o alle sostanze in essi contenuti. Infatti, ci sono alcuni attivi che non andrebbero mai utilizzati in gravidanza: scopriamo insieme quali sono e perché non devono essere applicati sulla pelle!
5 ingredienti cosmetici da evitare in gravidanza
Non solo ciò che viene ingerito influenza la salute del proprio bambino, ma anche ciò che viene spalmato sulla pelle, poiché esistono alcune sostanze che entrano rapidamente in circolo.
In genere, questo tipo di informazioni viene indicato sulle confezioni dei cosmetici, ma non sempre è così:
è quindi fondamentale conoscere tutti quegli ingredienti che, a dosi elevate, potrebbero addirittura essere pericolosi.
Retinoidi
I retinoidi sono una classe di composti chimici derivanti dalla vitamina A e possono essere presenti in formulazioni anti età o anti acne, per contrastare diversi tipi di macchie cutanee.
Potreste trovarli all’interno delle formulazioni sotto il nome di acido retinoico, retinile palmitato, retinaldeide, adapalene, tretinoina, tazarotene e isotretinoina.
Il retinolo è un potente antiossidante e quando viene assorbito dalla pelle comunica alle cellule cutanee di produrne delle nuove, stimolando in questo modo un profondo turnover cellulare. È stato trovato un legame tra l’uso di queste sostanze e un aumento del rischio di malformazioni del feto.
Idrochinone
L’idrochinone è un attivo schiarente. Viene infatti utilizzato come depigmentante in situazioni di cloasma o melasma. Questo principio attivo non deve essere usato in gravidanza o durante l’allattamento, poiché è stato dimostrato che circa il 45% di questo farmaco viene assorbito dalla pelle dopo l’applicazione topica.
Formaldeide
La formaldeide è una sostanza cancerogena che trovate nelle etichette sotto il nome di: formaldeide, quaternium-15, dimetil-dimetil (DMDM), idantoina, imidazolidinil urea, diazolidinil urea, idrossimetilglicinato di sodio, e 2-bromo-2-nitropropano-1,3-diolo (bromopol).
La troviamo spesso in smalti, creme, shampoo e molti altri prodotti, destinati anche alla pulizia della casa.
A causa della sua tossicità, è una sostanza che andrebbe evitata a prescindere dalla gravidanza.
Toluene
In cosmetica si trova principalmente in tre tipi di prodotti: gli smalti (soprattutto quelli permanenti), le tinture e le lacche per capelli. Il toluene è un derivato dal petrolio e ha lo scopo di controllare l’evaporazione e rendere cremoso lo smalto. Può causare danni al feto se viene inalato o assorbito.
Ftalati
Bisogna fare attenzione anche alla dicitura Ftalati, ovvero delle sostanze che servono a migliorare la formulazione dei prodotti cosmetici. Il loro uso è collegato allo sviluppo di patologie quali pressione alta e diabete. Nelle etichette degli ingredienti possono essere presenti come BzBP, DBP, DEP, DMP, il dietil, dibutill, o benzilbutil ftalato.
Trucco in gravidanza: consigli utili sui prodotti da utilizzare
Dopo aver scoperto quali sono gli attivi da evitare assolutamente in gravidanza, presenti soprattutto nella composizione di smalti o creme anti age, scopriamo quali sono invece i prodotti da poter utilizzare.
Smalti
Lo smalto deve essere di buona qualità, privo di formaldeide, toluene e ftalati e steso su unghie sane, facendo attenzione a non farlo finire sulla pelle. Deve, inoltre, essere necessariamente rimosso prima di entrare in ospedale.
Creme e fondotinta
Bisogna evitare creme che contengono derivati della Vitamina A, con effetti teratogeni, ma anche alfa e beta idrossiacidi come Acido Glicolico e Salicilico perché possono causare irritazioni cutanee.
È inoltre opportuno non utilizzare prodotti cosmetici che contengono derivati petrolchimici, avendo cura di scegliere creme e fondi di derivazione vegetale.
I cosmetici Mac sono ottimi da utilizzare anche in gravidanza: sarebbe meglio prediligere un fondotinta con protezione solare, per evitare la formazione di macchie cutanee, e che sia privo di metalli pesanti o fragranze irritanti.
Una regola generale di buon senso, ancor più valida in gravidanza, è quella di non scambiare pennelli da trucco, spugnette e beauty blender, soprattutto per motivi igienici.