Una mamma che lavora da casa
Lavorare da casa gestendo un’attività online può sembrare, per molti, il sogno della vita e per certi punti di vista lo è, ma ora che
sono mamma gestirla è diventata davvero un’impresa titanica.
Prima, mi alzavo, mi sistemavo e mi mettevo con calma nello studio a lavorare. Durante la giornata, quando mi andava,prendevo
la macchina e andavo a fare commissioni varie,riuscivo ad inserirci anche un pó di shopping e un aperitivo.
Ero super organizzata e la mia attività in poco tempo era cresciuta tantissimo.
Veniamo ad ora che sono diventata mamma, una tragedia.
(Leggi anche TO DO LIST per organizzare al meglio la giornata)
Mi sveglio prestissimo e dopo aver portato mio figlio all’asilo ( quando va bene, ultimamente è sempre malato) torno subito a
casa e cerco di fare più cose possibili in 3 ore(ancora non si è pienamente inserito e lo lascio dalle 8.30 alle 11.30), poi devo
correre a riprenderlo e si torna a casa a preparare il pranzo. Dopo aver sistemato la cucina di fretta metto il bambino un pó a
giocare e un pó a guardare i cartoni ( mio figlio non fa il sonnellino pomeridiano) e cerco di lavorare un’altra oretta ma, è
veramente difficile perché ogni 10 minuti mi chiama o si attacca alle gambe. Giustamente vuole attenzioni e quindi cerco di
fare entrambe le cose.
(Leggi anche Il segreto per fare di più? Alzarsi presto la mattina)
Rispondere al telefono ai clienti è pressoché impossibile, non posso delegare e devo inventare 10 mila scuse perchè non
vogliono parlare con nessun’altro che non sia io (loro sanno che sono in ufficio a svolgere la mia giornata di 8 ore).
Fortunatamente, ogni tanto ho le nonne che mi danno una mano e quindi riesco a lavorare serenamente qualche altra ora.
Devo poi gestire problemi dei collaboratori occasionali a qualunque ora, scadenze, bollette, Iva, irpef, inps, pagamenti.
L’organizzazione è tutto e come si dice, volere è potere ma accidenti che fatica.
Ho fatto parecchi sacrifici per arrivare ad avere un’azienda di servizi di successo e devo dire che sto facendo davvero i salti
mortali per mantenere lo standard che avevo raggiunto.
Nonostante le difficoltà non voglio rinunciare al mio lavoro e alla mia indipendenza,quindi continuerò ad impegnarmi al massimo
cercando di conciliare tutto.
La mia priorità rimane sempre mio figlio, lui viene prima di qualunque cosa e a costo di lavorare la notte e di sbattermi il doppio o
il triplo, non gli farò mai mancare le mie attenzioni e il mio sorriso anche se a volte sono stanca morta.
Spero che un giorno sarà fiero di sua madre e dei traguardi che è riuscita a raggiungere.
Bisogna essere motivate e avere degli obiettivi nella vita, e io nella vita di mamma che lavora mi sento felice.