Le vertigini sono una condizione davvero fastidiosa che può essere causata da varie problematiche. A volte sono passeggere mentre altre sono così continue e frequenti da penalizzare la qualità della vita delle persone. Da cosa derivano e perché si presentano? Come si risolvono? Dipende sempre da ciò che le ha originate.
Vertigini cervicali
Se hai più di trent’anni e tendi ad accumulare stress e tensione sulle spalle fai un bel respiro. Ruota all’indietro le spalle e abbassale perché tenendole alte e tese non stai facendo altro che danneggiare le funzionalità della cervicale. A lungo andare, quindi, potresti risvegliarti con un dolorosissimo torcicollo e rimanere bloccato anche per più giorni. Se ti è capitato e non hai mai indagato la faccenda informati su quali sono i sintomi della cervicale e contatta il medico per risolvere subito la problematica.
È davvero invalidante e dolorosa e può causare anche le vertigini, soprattutto quando compi movimenti come alzarti dal letto. Si tratta di una instabilità posturale che si verifica contestualmente agli episodi di dolore cervicale per lesioni traumatiche o stati infiammatori e degenerativi. Indaga a fondo parlando con il medico per escludere problematiche come ernia del disco e altre patologie.
Altre cause delle vertigini
In altri casi potrebbero esserci infezioni dell’orecchio interno o del nervo vestibolare ma anche effetti di farmaci assunti o ferite e traumi alla testa. Quella tipica si verifica quando cambiamo posizione della testa per cui i cristalli di calcio contenuti nell’orecchio interno si spostano causando il senso di disorientamento.
In altri casi, invece, potrebbero esserci labirintiti, neuriti vestibolari e altre patologie infiammatorie o infettive che causano episodi di vertigini e sbandamento piuttosto fastidiose e anche durature. La vertigine centrale, invece, potrebbe essere quella causata da problematiche a carico di cervelletto e tronco celebrale che si abbinano anche ad emicrania. In questo caso sarà necessario fare controlli approfonditi sul sistema nervoso centrale.
Cosa fare in caso di vertigini?
Come sempre non c’è altro da fare che parlare con il medico. È importante spiegare in quali occasioni si verificano le vertigini e quanto tendono a durare. Il medico ascolterà i tuoi sintomi e ti farà delle domande specifiche per capire meglio la possibile origine del problema.
Successivamente ti prescriverà delle indagini a cui sottoporsi tra cui potrebbero esserci analisi del sangue e delle urine, radiografie, risonanze magnetiche e via discorrendo.
Solo con questo genere di esami è possibile realmente risalire alla causa scatenante. Da quanto emergerà dagli esami si provvederà alla prescrizione di un percorso di cura o ad ulteriori indagini concentrati per escludere le possibili ragioni di disagio. Considera anche che non devi mai tollerare troppo un fastidio come questo perché potresti correre il rischio di far degenerare la patologia eventualmente in corso o perdere l’equilibrio, cadere o addirittura sbandare con la macchina.
Non aver timore di parlarne con il medico perché questo ti aiuterà a risolvere prontamente il problema di cui soffri e a ritrovare presto il benessere. Perché soffrire? Meglio agire prima che qualsiasi problematica sviluppata possa peggiorare.
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