Viaggiare in aereo con i bambini non è sempre semplice, ma è senz’altro possibile con una buona organizzazione. Alcuni consigli sono:
- procurarsi un passeggino leggero e facilmente richiudibile che possa essere sistemato in cabina (se la compagnia lo permette)
- prenotare dei posti comodi, vicino ai finestrini per mostrare ai bimbi il mondo dall’alto, o dal lato corridoio se pensi che tuo figlio vorrà muoversi durante il volo
- portare dei giochi per intrattenerli e un ciuccio o qualcosa da bere al decollo e all’atterraggio per evitare problemi dovuti al cambio di pressione
- essere tra i primi o gli ultimi a salire sull’aereo, per potersi sistemare con calma e senza la fretta messa dagli altri passeggeri
Il primo volo aereo è un momento importante e per questo motivo potete richiedere alla compagnia aerea un simpatico diploma che lo certifichi. Il certificato di battesimo del volo (detto anche battesimo dell’aria) sarà un bel ricordo da conservare per il vostro bambino.
Bambini in aereo: le norme delle compagnie aeree
Di solito le compagnie aeree dividono i bambini in due categorie: i neonati da 0 a 2 anni e i bambini con età maggiore di 2 anni.
I neonati possono viaggiare in aereo da quando hanno due settimane di vita e possono essere tenuti in braccio da un genitore. In questo modo di solito i neonati viaggiano gratis oppure pagano solo le tasse aeroportuali. È possibile anche richiedere alla compagnia aerea uno speciale seggiolino per farli viaggiare nel loro posto; in questo caso verrà applicata una tariffa. Ogni compagnia ha le sue regole per quanto riguarda i bagagli dei neonati, a volte è permesso portare a bordo un bagaglio extra (oltre al passeggino che non conta come bagaglio a mano). Questo può contenere prodotti per l’alimentazione e l’igiene del piccolo necessari durante il volo, anche liquidi e in quantità superiore a 1 litro.
Se hanno più di 2 anni, i bambini pagano in aereo e hanno sempre il loro posto a sedere. La tariffa può essere uguale a quella per gli adulti (in generale con le compagnie low cost) o ridotta. Hanno diritto allo stesso bagaglio previsto per gli adulti.
Bambini in aereo: documenti necessari
Per viaggiare in aereo è sempre necessario un documento d’identità personale del bambino. In passato i bimbi potevano essere iscritti sul passaporto dei genitori, ma dal 2012 non è più possibile e tutti devono avere il passaporto individuale. Questo documento è fondamentale per i voli verso destinazioni extra Schengen. Per i voli nazionali o all’interno dell’Unione Europea è sufficiente avere la carta d’identità del bambino. Per il rilascio del passaporto o di una carta d’identità valida per l’espatrio entrambi i genitori devono firmare la dichiarazione di assenso all’espatrio.
Al momento della domanda del passaporto o della carta d’identità bisogna presentare una fototessera del bambino, conforme alle nome ICAO (sfondo bianco, occhi aperti,…). Puoi scattare una fototessera fai da te con l’aiuto di Passport Photo Online. Se il tuo bambino è molto piccolo potrai prendere la foto mentre è sdraiato sulla schiena e fare attenzione che abbia gli occhi aperti. Questa applicazione si occuperà poi di trasformare la tua foto in una fototessera corretta, modificando lo sfondo e verificando la presenza di tutti i requisiti.
I minori di 14 anni possono volare solo se accompagnati da un adulto. Se non è un genitore, è necessario che il bambino abbia un ulteriore documento: la dichiarazione di accompagnamento (un’autorizzazione della Questura che permette al bambino di compiere un determinato viaggio senza i genitori).