Durante la gravidanza, si sa, alcune abitudini vanno modificate. Tra queste, sicuramente c’è l’alimentazione. Sarà lo stesso medico a indicare cosa si può e non si può mangiare nei 9 mesi che precedono il parto, visto che ciò che viene ingerito, oltre a nutrire la futura mamma, influenza anche la salute e la crescita del feto. Alcuni alimenti sono da escludere a prescindere, come i crudi e i salumi. Ce ne sono però altri su cui è necessario fare chiarezza, in quanto non vanno eliminati del tutto, basta solo sapere quali sono quelli concessi. Dunque, il formaggio in gravidanza, si può mangiare? I formaggi, così come il latte e i derivati, sono, quindi, alimenti importantissimi in gravidanza perché forniscono quantità concentrate di calcio, fosforo e magnesio, fondamentali per le ossa della madre e per quelle del bambino. Apportano anche vitamina B12 e proteine. Tuttavia non tutti i formaggi sono indicati, alcuni andrebbero evitati.
Formaggi in gravidanza
Per cominciare, una donna incinta deve seguire un’alimentazione corretta e bilanciata. Per questo, bisogno tenere conto di due fattori:
- evitare formaggi troppo calorici che potrebbero apportare una eccessiva quantità di grassi e calorie;
- evitare i formaggi a pasta molle non pastorizzati, che potrebbero contenere dei batteri potenzialmente molto pericolosi.
Quindi, se siete incinta e se, tra le classiche “voglie alimentari”, rientra proprio il formaggio, sono perfetti:
- il parmigiano, che vi permetterà di assumere la giusta quantità di calcio giornaliera
- i formaggi a pasta dura, come la Fontina, Provolone dolce, Cheddar, pecorino, Asiago, formaggio svizzero
- vanno bene anche mozzarella, ricotta, mascarpone, formaggi spalmabili.
Formaggio in gravidanza: rischi
I rischi principali legati all’assunzione di formaggi in gravidanza derivano dalla pericolosità di contrarre infezioni e batteri, tra cui la toxoplasmosi, la listeriosi e la salmonella. Di conseguenza, bisogna evitare:
- Formaggi erborinati: formaggi morbidi come il blu danese e il roquefort (a meno che non siano cotti).
- Formaggi a pasta molle in muffa: gorgonzola in gravidanza, brie e taleggio sono da evitare. A meno che non vengano consumati dopo la cottura.
- Formaggi non pastorizzati a base di latte crudo: anche se di qualità, vanno eliminati i formaggi non sottoposti al processo di pastorizzazione (il risanamento termica che elimina eventuali agenti patogeni) .
Formaggi in gravidanza: quali mangiare
- Tutti i formaggi a pasta dura, come ad esempio la fontina
- Parmigiano e formaggi stagionati
- Ricotta in gravidanza e mozzarella in gravidanza sono concesse
- Feta, crema di formaggio, formaggio di capra senza rivestimento bianco all’esterno
- Formaggi freschi non fermentati, come la robiola e le creme spalmabili di formaggio fuso
- Latte pastorizzato, yogurt e gelato.
Sicuramente, in un periodo delicato come la gravidanza, le accortezze non sono mai troppe. Per questo, per qualsiasi dubbio consultate il vostro medico/ginecologo.