Perfetta sul gelato al cioccolato o sulla crostata di fragole, la panna in gravidanza è una dei cibi più desiderati dalle donne. Solo il nome fa venire l’acquolina in bocca. Che sia la classica panna montata o quella da cucina usata per i primi piatti come tortellini, prosciutto cotto e panna, questo alimento può far scaturire dei problemi in dolce attesa. Perché? Ogni donna incinta sa deve prestare grande attenzione alla sua alimentazione e soprattutto ai cibi da evitare in gravidanza che potrebbero portare gravi problemi a lei e al bambino che porta in grembo. Scopriamo insieme se la panna cotta in gravidanza si può mangiare o se è meglio preferire la panna fresca in gravidanza. Curiose?
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Panna da cucina in gravidanza
La panna in gravidanza si può mangiare, ma con i giusti accorgimenti. Quindi non disperate donne incinte che state leggendo, la panna non è vietata in gestazione. Per evitare il rischio di listeriosi (un’infezione provocata dal batterio Listeria monocytogenes) è necessario che la panna sia pastorizzata. Bisogna evitare categoricamente anche il latte non pastorizzato in gravidanza per lo stesso motivo. Quali sono i rischi della listeriosi in gravidanza?
- parto prematuro
- aborto
- infezioni letali
- meningite
Panna montata in gravidanza
Anche la panna montata in dolce attesa può essere mangiata solo se deriva da prodotti pastorizzati. La panna fresca può essere mangiata sia in forma liquida che montata ed è un prodotto che deriva dal latte vaccino. 100 grammi di panna contengono:
- acqua 58,5 g
- proteine 2,3
- grassi 35 g
- carboidrati 3,4 g
- sodio 34 mg
- calcio 78 mg
- potassio 100 mg
- fosforo 61 mg
La panna fresca mangiata su un bel cono gelato in estate o su un dolce è davvero irresistibile, non trovate? Niente paure se siete incinte, sia la panna montata a spray che quella da montare, comprate al supermercato, si possono mangiare senza preoccupazioni. Poiché si tratta di prodotti industriali vengono sempre portati ad alte temperature prima del confezionamento, il che scongiura il rischio di contrarre batteri e infezioni gastrointestinali pericolose. Controllate bene sempre l’etichetta quando fate acquisti al supermercato e leggete che ci sia scritto “panna fresca pastorizzata“. Potete mangiare serenamente anche la panna quella usata dalle gelaterie artigianali.
Panna cotta o panna vegetale?
Per quanto riguardo la panna vegetale invece va consumata con moderazione perché è ricca di grassi saturi (anche se non ha colesterolo). Un’altra tentazione irresistibile per le mamme in dolce attesa è la panna cotta. Ma si può mangiare o sarebbe meglio evitare? Ecco i valori nutrizionali di questo dessert goloso per una porzione di 100 grammi:
- grassi 13 g
- carboidrati 16 g
- proteine 3,4 g
- sale 0,10 g
La panna cotta si può mangiare anche se si è in dolce attesa. Tirate un sospiro di sollievo future mamme! Per quanto riguarda la panna da cucina invece, quella usata per preparare sughi, salse e piatti salati, si può mangiare ugualmente in dolce attesa. 100 grammi di panna da cucina contengono:
- proteine 2,17 g
- carboidrati 2,96 g
- grassi 30,91 g
- sodio 34 mg
Per quanto riguarda il primo a base di panna e salmone può essere consumato ma solo se il salmone è ben cotto.
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