Rumori assordanti cosa rischia il neonato? Gli studiosi dello sviluppo infantile hanno accertato che sottoporre il neonato a suoni o segnali acustici di eccessiva intensità può provocare conseguenze negative.
Secondo gli esperti il piccolo andrebbe tutelato sin dal periodo di gestazione da suoni acuti e improvvisi perché non si registrino in seguito problemi per il nascituro.
E’ stata l’Accademia americana di Pediatria a sottolineare che “il livello di rumore per non essere pericoloso non deve superare i 45 decibel” sia che si tratti di neonato sia che si tratti di nascituro.
Quali conseguenze può avere il neonato a causa di rumori eccessivi?
Gli esperti ritengono che esporre il piccolo a rumori eccessivi possa comportare conseguenze sul suo sviluppo soprattutto nel caso in cui si tratti di un bambino prematuro.
Tra gli altri effetti negativi provocati dal troppo rumore o comunque dei suoni intensi ai quali viene sottoposto il neonato può esserci: la tachicardia, l’apnea, problemi del sonno, un ritardo del linguaggio e anche alternazioni dell’udito che possono arrivare finanche alla perdita completa dell’udito.
Conseguenze per l’udito del neonato
L’eventuale esposizione del neonato a rumori che mettono a rischio l’udito comportano ulteriori effetti negativi estremamente seri.
L’udito ha ruolo fondamentale per il neonato che attraverso i suoni instaura le sue prime relazioni sociali. Con i suoni ha, infatti, la possibilità di comunicare e acquisire informazioni dal e sul mondo che lo circonda. Un’eventuale sordità o diminuzione dell’udito comporta un isolamento del piccino che potrebbe sentirsi spaesato, forse anche spaventato, sentendosi estraneo al contesto nel quale si trova.
Disturbi del sonno
Un’altra conseguenza estremamente seria dei rumori neonato, ossia conseguente alla sovraesposizione del piccolo a suoni eccessivi o comunque esageratamente fragorosi è il disturbo del sonno.
Il riposo del bambino può diventare a causa del rumore discontinuo, irrequieto, agitato fino al punto da provocare pianti disperati. Ma il sonno è un momento fondamentale nella crescita fisica e anche psicologica del neonato. E’ un momento prezioso che non andrebbe disturbato in alcun modo. Risulta quindi opportuno assicurarsi che il bimbo possa riposare in un ambiente tranquillo.
Cosa sono i rumori bianchi?
Esistono poi rumori rassicuranti per il neonato, cosiddetti “rumori bianchi”. Si tratta di quei suoni che aiutano il piccolo a sentirsi rassicurato e anche a calmarsi in alcune circostante.
A parte quelli più comuni come il suono della voce della mamma o anche il battito cardiaco della mamma, ne esistono altri.
In generale i rumori bianchi sono suoni ripetitivi che appaiono quasi come cantilene, nenie per il neonato. Una sorta di ninna nanna che aiuta il piccolo a rasserenarsi, in alcuni casi ad addormentarsi e magari a riposare beatamente.
Tra gli altri hanno questa funzione anche gli elettrodomestici di casa, siano essi l’aspirapolvere, il phon, la lavatrice. Per il bambino rappresentano suoni familiari, delicati, costanti ai quali è abituato e, pertanto, lo rassicurano.
Proprio con la finalità di svolgere questa funzione sono stati creati, anche, appositi apparecchi capaci di produrre “Rumori bianchi”, suoni calmieranti quali possono essere quello del mare, del battito cardiaco o anche della pioggia che infondono tranquillità al piccino.